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Tarquini (Confindustria) a Eastwest Coffee: il futuro delle PMI italiane e la loro competitività globale

Il 21 gennaio, presso la sede romana di EastWest, si è svolto il terzo incontro dell’EastWest Coffee, un evento di riflessione strategica che ha visto la partecipazione di Maurizio Tarquini, Direttore Generale di Confindustria, insieme a esperti provenienti dal mondo delle istituzioni, della finanza e dell’impresa. L’incontro ha avuto come tema principale la competitività delle PMI italiane nel contesto europeo, un argomento di grande rilevanza per il futuro dell’economia del nostro paese.

Le piccole e medie imprese italiane (PMI) continuano a essere un motore fondamentale per l’economia nazionale, rappresentando una forza innovativa e altamente competitiva nei mercati globali. Le PMI italiane sono diventate sempre più competitive sui mercati internazionali, come dimostra il dato relativo alle esportazioni del settore manifatturiero, che nel 2024 hanno registrato un incremento di 600 milioni di euro. Questo ha consentito all’Italia di scalare la classifica mondiale dell’export, passando dall’8° posto nel 2008 al 4° posto nel 2024, con un particolare successo nel settore manifatturiero, dove il Made in Italy ha consolidato la sua posizione di leader in Europa.

Nonostante i numerosi successi, le PMI italiane affrontano sfide quotidiane, in particolare legate alla digitalizzazione e alla produttività. Se da un lato il sistema delle PMI italiane ha mostrato resilienza e adattamento, dall’altro lato le difficoltà per competere con i giganti industriali come la Germania sono ancora molte. A livello produttivo, sebbene l’efficienza italiana superi quella francese e tedesca, la dimensione ridotta delle PMI italiane continua a rappresentare un limite, in quanto l’Italia registra solo 1.517 grandi imprese, rispetto alle 4.500 in Germania. Le PMI italiane si trovano quindi ad affrontare una sfida strutturale, aggravata da una scarsità di risorse manageriali e finanziarie che potrebbero contribuire ad accelerare il processo di innovazione e trasformazione digitale.

Per affrontare queste sfide e rafforzare la competitività globale delle PMI italiane, è fondamentale che vengano adottate politiche che favoriscano l’accesso a risorse finanziarie e manageriali, oltre a promuovere la produzione all’estero. Le PMI italiane devono riuscire a espandersi oltre i confini nazionali, creando catene del valore internazionali che possano garantire una maggiore stabilità e competitività, riducendo i rischi legati alla dipendenza dall’esportazione e rafforzando le alleanze con fornitori affidabili. In questo scenario, il rafforzamento delle PMI è un obiettivo imprescindibile per la crescita economica del paese.

Maurizio Tarquini ha inoltre sottolineato l’importanza di politiche economiche che sostengano le PMI, in particolare per quanto riguarda la riduzione dei gap salariali e l’incremento della produttività, così da garantire una crescita sostenibile. Il futuro delle PMI italiane dipende da politiche che incentivino la digitalizzazione, la creazione di catene di valore internazionali e l’accesso a finanziamenti strategici.

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